“DIFENDERSI DAI LADRI”
CONSIGLI PRATICI PER UNA CASA PIU’ SICURA
PICCOLO PRONTUARIO SICUREZZA
Ci sono poche e semplici regole che se rispettate possono rendere la nostra abitazione nettamente più sicura ed aiutano a difendersi dai ladri.
Oltre ad alcune semplici regole comportamentali, piccoli accorgimenti possono veramente fare la differenza.
- Chiudere SEMPRE finestre ed infissi, anche per brevi uscite.
AI LADRI SERVE TEMPO, GLI OSTACOLI LI RALLENTANO
Ladri e malviventi spesso studiano le nostre abitudini ed i nostri orari, è indispensabile chiudere ogni via di accesso anche per uscite di pochi minuti.
- Non lasciare copie di chiavi, telecomandi nei pressi degli ingressi.
MAI LASCIARE LE CHIAVI SOTTO LO ZORBINO O NEI VASI
Se avete il timore di avere necessità di un mazzo di chiavi di scorta, lasciatele ad un parente, un amico o a un vicino, mai dove possano essere accessibili.
Evitate ZERBINI, FIORIERE, SOTTOVASI, CORNICI DELLE PORTE, SASSI, SASSI FINTI, MATTONELLE, ed altri improbabili “posti sicuri”
- Non “TAGGATEVI” quando non c’ è nessuno a casa! E’ un invito vero e proprio
TAGGARSI VUOL DIRE “AVANTI TUTTI, CASA LIBERA”
I social media purtroppo possono avere un risvolto negativo.
Evitiamo di dire : “CI RIVEDIAMO A SETTEMBRE” oppure “SALUTI DA RICCIONE” o ancora “STASERA TUTTI A CENA”
Stiamo regalando ai malintenzionati informazioni importantissime.
Possiamo continuare ad usare i social, magari possiamo “TAGGARCI A POSTERIORI”, ovvero dopo l’ evento dire che siamo stati in quel luogo.
Altra cose importante è il CONTROLLO DEI TAG, ovvero impedire che qualcuno possa dicre che è con noi in quel momento previa nostra autorizzazione.
Altra cosa fondamentale è mettere il profilo “SOLO AMICI” e non PUBBLICO o AMICI di AMICI, questo ci da un grande controllo su chi può conoscere la nostra ubicazione.
- Inserire SEMPRE L’ ALLARME o il SISTEMA ANTINTRUSIONE, anche quando siamo in casa!
INSERIRE L’ ALLARME PERIMETRALE ANCHE QUANDO SI E’ IN CASA
Praticamente tutti gli impianti d’ allarme hanno la possibilità di essere inseriti in maniera parziale, ovvero di proteggerci anche quando siamo in casa!
Un installazione a regola d’ arte divide la casa ed il perimetro in zone, e ci consente l’ inserimento anche quando siamo all’ interno mantenendo vigile magari sil giardino e le vie di accesso.,
- I ladri hanno paura di essere visti e sentiti
I LADRI NON VOGLIONE ESSERE VISTI
FARO LED CON SENSORE DI MOVIMENTO DA ESTERNO
Teniamo illuminati gli angoli e i vialetti.
La paura di ogni ladro è di essere visto, esistono in commercio faretti crepuscolari o con sensori di movimento che si accendono per un tot di minuti al passaggio di una persona, i led consumano molto poco, parlamo di 10/15w contro i 300/500w dei fari tradizionali. Un faro con sensore di movimento piò essere un ottimo deterrente da tenere in giardino o in prossimità di garage e porte sul retro.
- Se usciamo anche per pochi minuti possiamo valutare di lasciare la TV ACCESSA CON VOLUME DI NORMALE ASCOLTO
LA TV ACCESA E’ SEGNALE DI PRESENZA IN CASA
Lascira la TV accesa può essere un messaggio che illude un osservatore che siamo in casa o che qualcuno sia rimasto a guardare la TV.
- Non facciamo gli eroi
NON FACCIAMO GLI EROI, CHIAMIAMO QUALCUNO
FORZE DELL’ ORDINE E VIGILANZA PRIVATA SANNO COME INTERVENIRE
E’ importantissimo che il nostro impiando d’ allarme non sia solo una sirena che suona.
Un buon sistema d’ allarme deve comunicare con qualcuno, meglio se con forze dell’ ordine e istituti di vigilanza privati, e successivamente vicini, parenti ed amici.
Non tutti possono affrontare un effrazione in atto, meglio chiamare immediatamente qualcuno ed evitare ogni contatto coi malviventi.
- Facciamo l’ inventario, le foto e teniamo le ricevute.
TENIAMO L’ INVENTARIO
Potrà sembrare una banalità, ma tenere l’ elenco dei preziosi in casa, siano essi
- Gioielli
- Quadri
- Vasi
- Computer
- Macchine Fotografiche
- Monete e Francobolli
- Opere d’ arte
- Libri antichi
- Tecnoligia
- Vari
è fondamentale per un eventuale riconoscimento della refurtiva oltre che per fini assicurativi.
La stessa polizia di stato consiglia l’ inventario fotografico dei preziosi : http://www.poliziadistato.it/articolo/1102/